di Cristi Marci.
Vissuto a cavallo della seconda guerra mondiale, Schulz si presenta quale “custode di più mondi, di più volti, nonché di più divinità” (Hillman, J., 2019), che attraverso i suoi racconti, secondo le parole di Hillman, chiamano in causa quei “comportamenti divini, pronti a rendersi presenti nel quotidiano”...